I Racconti di Matilde
di Ermanno Tedeschi
“Il racconto di Matilde, sentimentalmente prezioso, non è fine a se stesso, ma rivolto in particolare alle giovani generazioni. La Memoria ha infatti l’arduo ruolo di abbattere il muro dell’indifferenza”
Una storia cresciuta nel cuore di Ermanno Tedeschi e diventata libro durante la quarantena legata alla diffusione del virus COVID-19, questi sono “I racconti di Matilde”, una piccola bambola che diventa compagna della madre dell’autore e, così, testimone muta della storia di una famiglia ebrea e dei suo viaggi per mezzo mondo a seguito dell’emanazione delle leggi razziali italiane del 1938.
Matilde diventa testimone della Memoria, la stessa che deve essere protetta e tramandata, affinché la Storia, soprattutto quella storia, non venga dimenticata e non si debba mai più ripetere.
Nel libro si concentra anche dell’importanza del giocattolo e dell’importanza del gioco: il solo fatto di avere la possibilità di giocare implica l’esistenza e, di conseguenza, la vita. Il gioco è anche arte, perché alcuni giocattoli sono spesso vere e proprie opere d’arte e il gioco, per il bagaglio di sentimenti personali e sociali che si porta dietro, è anche memoria.
Il racconto è affiancato da fotografie d’epoca ritrovate nell’archivio della famiglia: documenti unici e preziosi che descrivono la leggerezza dell’infanzia prima della seconda guerra mondiale.
Il libro è arricchito dalle delicate illustrazioni ad acquerello di Lisefischer, che ha studiato così tanto i personaggi della storia, da sentirsi parte della famiglia. I disegni descrivono alcuni momenti storici vissuti delle protagoniste, dove Matilde si anima e partecipa attivamente alla vita delle due bimbe, come se fosse in carne e ossa.
Ermanno Tedeschi per mezzo della bambolina Matilde, racconta la propria storia famigliare e quella universale che ha marcato dolorosamente un popolo e un’intera generazione.
Per non dimenticare, è il fine esplicito, e la memoria a cui allude coincide con il camminare avanti guardando indietro. Noi guardiamo in avanti con gli occhi dei bambini e trasmettiamo loro la nostra memoria attraverso i giocattoli che li accompagnano nel loro viaggio
La storia di Matilde, una bambola davvero speciale, che ha accompagnato la vita della mia mamma per mezzo mondo non è un trattato storico, né un saggio o un romanzo, ma un semplice racconto che ha come intento quello di comunicare in modo chiaro, positivo e sintetico la storia della mia famiglia, inquadrata in un tragico periodo del secolo scorso
Le Date
1 giugno 2021
“I racconti di Matilde” a cura di Ermanno Tedeschi – Presentazione del libro e della sua versione teatrale
Presentazione online del libro con Miriam Haiun, Direttrice del Centro di Cultura Ebraica di Roma e Fabio Ruggirello, Direttore IIC di Tel Aviv:
Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv
18 gennaio 2021
“I racconti di Matilde” a cura di Ermanno Tedeschi – Presentazione del libro e della sua versione teatrale
Evento online organizzato da:
Consolato dell’Uruguay a Venezia
Associazione Figli della Shoah
1 dicembre 2020
Vetrina letteraria: 15 minuti in cui un autore ci racconta il suo libro
Evento online organizzato da:
Centro di Cultura Ebraica – Roma
e Kiryat Sefer Libreria Ebraica
5 settembre 2020
Giornata Europea della Cultura Ebraica
Palazzo della Marra – Barletta
in collaborazione con Fondazione Istituto id Letteratura Musicale Concentrazionaria
Via Cialdini 74,
76121, Barletta
6 settembre 2020
Giornata Europea della Cultura Ebraica
Museo Ebraico di Lecce
Via Umberto I 9,
73100, Lecce
13 settembre 2020
Museo Ebraico Venezia
in collaborazione con Comunità Ebraica di Venezia e il Consolato dell’Uruguay
Campo di Ghetto Nuovo 2902, b,
30121, Venezia
8 ottobre 2020
Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah
in collaborazione con Comunità Ebraica di Venezia e il Consolato dell’Uruguay
Via Piangipane, 79/83
44121 Ferrara